Titolo Teatro

Sei in Home » Teatro » Scheda - ROMEO E GIULIETTA - Balletto di Milano
ROMEO E GIULIETTA - Balletto di Milano
Sito http://www.politeamagreco.it 
Trama Balletto in due atti su musica di P. I. Čajkovskij liberamente ispirato alla tragedia di W. Shakespeare Coreografia e costumi Federico Veratti - Scenografie di Marco Pesta È la più grande storia d’amore di tutti i tempi: Romeo e Giulietta, eletti a simbolo dell’amore eterno, icone dell'amore in contrasto con la società e il mondo. Scritta da W. Shakespeare tra il 1594 e il 1596, la tragedia è da sempre uno dei titoli più rappresentati ed è stata oggetto di riduzioni musicali tra cui le opere di Gounod o quella di Bellini “I Capuleti e i Montecchi,” il balletto di Prokofiev, il poema sinfonico di Čajkovskij, il musical West Side Story, nonché numerose versioni cinematografiche. La nota vicenda affronta i temi sempre attuali dell'amore e della passione, dell'odio e della vendetta e il messaggio eterno che niente è più forte dell'amore enfatizza la purezza dei due personaggi principali: Giulietta, uno dei primi archetipi femminili che, andando contro la volontà dei propri genitori, darà la propria vita per dimostrare il suo amore e Romeo, il più noto innamorato della letteratura, idealista ed impulsivo, che diverrà prima assassino per vendicare l'amico Mercuzio e poi suicida. Nella coreografia creata da Federico Veratti per il Balletto di Milano la ricchezza di passi trionfa nelle danze d'assieme, la ricerca di un'estetica personale si accentua negli emozionanti passi a due, i virtuosismi classici si fondono con armonia con espressioni moderne rivelando la straordinaria padronanza della tecnica per giungere a dinamiche diverse e di diverso approccio. Una sinfonia di oro e argento domina la scena sia per gli originali costumi - sempre di Federico Veratti - delle due famiglie rivali simboleggiate dai due colori, sia per le scene di Marco Pesta, reinterpretazione della tradizione veronese. La musica di P.I. Čajkovksij è uno degli elementi caratterizzanti e la ricerca musicale commissionata dalla Direzione artistica, iniziata a Mosca dal M° Bogarad e portata a termine dal M° Michele Rovetta, è stato un lavoro complesso, partito dagli archivi di Mosca con la prima stesura dell’opera cajkovskiana.