Trama |
Angelo è un giornalista e aspirante scrittore ed ha un compito, scrivere un discorso per il sindaco (o per il suo editore) che racchiuda l’anima e le speranze della Roma di oggi, che guarda fiduciosa al domani. Ma il compito è gravoso e Angelo teme di non farcela. Il problema è che in realtà non sopporta più di vedere dall’interno tutte le magagne della città bloccata da scandali e burocrazia ottusa. Prova dunque a fare un giro con occhi da turista, un tour cittadino che probabilmente non aveva mai fatto, e scopre all’improvviso di soffrire della sindrome di Stendhal, non riesce più a sopportare la bellezza che gli si mostra prepotente e trascurata…forse non se ne sente più degno? Tra sonetti, canzoni e passeggiate romane, Angelo Maggi accompagnato dagli arrangiamenti e dalle contaminazioni musicali della Banda dell’Uku, compie un viaggio interiore e appassionato (e scanzonato) alla riscoperta di ciò che noi romani non sappiamo più ammirare in questa città. |