| Sinossi |
In un palazzo di Roma, quartiere Esquilino, dal 2013 si realizza un complicato ed esemplare esperimento sociale: nei sette piani di uno stabile occupato, convivono centottanta nuclei familiari di venticinque nazionalita' diverse: rifugiati politici, singoli indigenti, persone che si ritrovano senza casa. Questo "cantiere di rigenerazione urbana" ha due anime: la parte superiore ospita gli alloggi, i cui occupanti si autoregolamentano attraverso turni di servizi comuni (pulizia, manutenzione, sicurezza) e riunioni settimanali coordinate dall'associazione Action, presieduta da Andrea "Tarzan" Alzetta, ex consigliere comunale di Roma e storico esponente della sinistra impegnato nella lotta per la casa. Nei piani sotterranei sta lo spazio socioculturale Spin Time Labs, sede di corsi professionali e culturali, (auditorium con orchestra, laboratori di teatro, una palestra, la redazione del giornale "Scomodo") e di altri appuntamenti piu' controversi, come le performance queer o le serate di musica elettronica. Le immagini dello stabile sono rimbalzate anche oltre le cronache nazionali quando, a maggio del 2019, il cardinale polacco Konrad Krajewski, tesoriere di Papa Bergoglio e dotato di immunita' diplomatica, e' intervenuto personalmente a ripristinare la fornitura di energia elettrica, sospesa per bollette non pagate. |
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