Sinossi |
Il racconto della vicenda giudiziaria che negli anni '90 sconvolse la vita del cantante - siciliano ma napoletano di adozione - Carmelo Zappulla, arrestato con l’accusa di associazione a delinquere di stampo mafioso e omicidio. Accusato da uomini di pochi scrupoli di essere il mandante di un omicidio, subisce l'umiliazione della cella di isolamento e di un clamoroso processo. Scagionato dopo 22 giorni di isolamento, fu rinviato a giudizio con la richiesta di ergastolo, ma decise di darsi alla latitanza. Solo dopo quattro anni arrivò l’assoluzione. |